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Il futuro dei tecnici: un viaggio alla scoperta
dell’ITS “A. Cuccovillo”
Pubblicato il: 14 Marzo 2024
Roberto Vingiani, Direttore Tecnico, racconta il percorso di successo dell’ITS Cuccovillo e offre consigli preziosi per i
giovani in cerca di orientamento tra lavoro, formazione tecnica e università.
In che periodo storico è nato l’ITS Cuccovillo? E quale è stata da subito la sua mission?
L’ITS Antonio Cuccovillo è nato nel 2010, uno dei primi ITS nati in Italia, ed ha partecipato alla fase di realizzazione dei profili professionali poi individuati dal Ministero dell’Istruzione.
Era un periodo nel quale non si conosceva l’importanza della formazione terziaria dei tecnici specializzati, così come invece avveniva da decenni in altre parti di Europa e, in particolare, in Germania, ma era evidente il bisogno imperativo, da parte delle Aziende, di figure che potessero rispondere alle proprie necessità, in particolare in ambito innovativo.
Dal primo momento, è stato fondamentale creare uno stretto legame con il mondo del lavoro ed il contributo di Confindustria Bari-Bat e delle Aziende del Territorio ha consentito di costruire un progetto che è cresciuto in maniera continuativa nel tempo. Questa sinergia ha permesso l’avvio del primo corso nel 2011 che, attraverso una strategia lean di miglioramento continuo, ha portato ad un aumento costante dei corsi che, ad oggi, si attesta a 57 corsi complessivi avviati con oltre 850 ragazzi diplomati.
Gli utenti da quale percorso di studi provengono? E di che età?
I partecipanti ai nostri corsi provengono da percorsi di studio di ogni tipologia, come del resto accade per le Università. Ovviamente, in prevalenza, possiedono il diploma tecnico in meccanica/meccatronica, elettrico/elettronico e informatico, ma, ultimamente, sono in aumento gli studenti provenienti dai licei, in particolare scientifici. È altrettanto interessante notare come si possano raccontare storie di successo di ragazzi provenienti da percorsi apparentemente non attinenti e che, nel corso del biennio, sono in grado di dimostrare il proprio valore. Anche perché molto motivati nella scelta.
La maggior parte dei ragazzi accede ai nostri corsi subito dopo il diploma di istruzione secondaria superiore, ma sono in aumento coloro che, dopo aver provato ad entrare nel mondo del lavoro o universitario, hanno compreso la loro necessità di incrementare le proprie competenze attraverso una metodologia tecnico-laboratoriale o di rimettersi in gioco.
L’iscrizione ai nostri corsi, però, non prevede limitazioni di età, per cui abbiamo anche diversi studenti con età superiore ai 30 anni che, attraverso i nostri corsi, cerca di attivare i processi di upskilling e reskiling, oggi necessari per essere integrati nel mondo del lavoro.
Il lavoro di questi ultimi anni è quello di riuscire anche ad avvicinare, alle discipline STEM ed al nostro ITS, le ragazze perché sono sempre troppo poche; tenendo anche presente che le nostre specializzazioni sono sicuramente idonee al mondo femminile. Infatti le studentesse che effettuano la scelta di iscriversi presso di noi ottengono sempre degli ottimi risultati, coadiuvati dalla volontà delle Aziende di integrare donne all’interno della propria organizzazione tecnica.